Fast Cruiser Secondo Vismara

17.05.2016

Sebbene lo studio e lo sviluppo di carene competitive sui campi di regata delle classiche del mediterraneo prosegua, gli anni novanta costituiscono il primo vero salto di qualità del marchio Vismara e l’inizio della fortunata serie di Fast Cruiser.

La commistione degli stili e la sperimentazione dei nuovi materiali rendono il marchio Vismara da subito un trend setter nel campo dello yacht design.

È proprio nel 1996 che nasce, frutto dell’incontro, avvenuto anni prima tra l’esperienza acquisita nella progettazione di scafi leggeri e performanti di Alessandro e le linee armoniose e pulite del marchio finlandese Baltic, punto di riferimento nell’uso dei termini qualità, affidabilità e valore nel tempo; il Vismara/Baltic 78 “Aledoa 4”.

Vismara diviene rapidamente il nome di riferimento di tutti gli armatori con esperienza desiderosi di avere l’imbarcazione su misura costruita addosso.

Fast Cruiser yacht: le innovazioni tecnologiche

L’inizio del nuovo millennio costituisce un altro momento di sviluppo e crescita del marchio Vismara, che questa volta associa il suo lite-motive ai nuovi concetti sperimentati dall’architettura minimalista ed alle nuove tendenze in termini nautici: i maxi.

Nel 2001 Vismara firma due imbarcazioni rivoluzionarie. Il Vismara 78 Fast Cruiser “Ghibellina”. Uno straordinario yacht veloce, la cui manovrabilità è assicurata anche da un equipaggio ridotto grazie ai sistemi meccanici ed idraulici installati a bordo. Coperta interamente flush deck e drizze che corrono intubate. Le innovazioni però, come sempre accade per le barche Vismara, non si fermano alle stupefacenti e mai scontate linee della coperta, o al design degli interni, ma permeano tutta l’imbarcazione. In questo caso sotto il livello dell’acqua, invisibile agli occhi il Trim Tab installato sulla chiglia. Come per scafi di Coppa America di quegli anni, contribuisce sensibilmente a migliorare l’angolo di bolina e la reattività al timone nella andatura al lasco facendo risultare l’imbarcazione sempre semplice e sicura da condurre.

Sempre nel 2001 vede la luce l’imbarcazione co-progettata con l’architetto Renzo Piano, il Vismara-Piano 60 “Kiribilli. Un progetto che nasce dall’idea di fondere tutta la velocità e l’imponenza dei moderni maxi yacht con la classe e l’essenzialità dei mitici J-Class della Coppa America degli anni ’30. Il design di Kiribilli, grazie anche all’apporto dell’Architetto Piano, è il tramite per creare un ambiente ideale all’impiego dei materiali compositi. Così le strutture e le piastre di rinforzo dell’attrezzatura di coperta sono lasciate a vista, esaltando così la congruità tra la tecnologia dei materiali ed il loro impiego strutturale ed estetico. Allo stesso modo sottocoperta la compartizione simmetrica degli spazi fa si che le suddivisioni in cabine lascino la vista della barca da prua a poppa in modo da percepire forme e strutture.

In Vismara la leggerezza delle costruzioni va di pari passo con l’automazione dei sistemi. Sin dai primi fast-cruiser, in Vismara si fa uso dei migliori sistemi di automazione per garantire la semplicità di tutte le manovre.