Lupa of the sea lascia gli ormeggi

13.06.2018

Ha finalmente ripreso il largo la nostra vecchia signora; il B78 “Lupa of the sea” con al comando il giovanissimo Alessandro Pin.

Quali lavori si sono svolti a bordo dell’imbarcazione durante il refitting?

A.P.  I lavori che sono stati eseguiti consistono in due diverse soluzioni. La prima riguarda i lavori più grossi ovvero la realizzazione di due aperture con vetrate sul lato sinistro della barca (una in dinette e l’altra in cabina armatoriale); poi la riprogettazione dello specchio di poppa, rendendolo più moderno (classica poppa aperta); in fine il ridimensionamento dei divani di dinette. La seconda parte invece ha riguardato una revisione generale di tutti i sistemi e gli impianti, seguito da un ripristino degli stessi.

Sei soddisfatto di come sono stati svolti i lavori?

A.P  Sono molto soddisfatto, in tempo breve e di qualità. In oltre quando sono usciti alcuni leggeri inconvenienti a bordo, il team Vismara è stato presente e ha subito provveduto al risolvimento dei problemi.

Quali sono le prospettive per il futuro?

A.P.  Per il futuro abbiamo in progetto un secondo leggero refit sempre da Vismara con sostituzione del motore. Prima dell’inverno solcheremo i mari della Grecia da Ionio a Egeo.

Parlami della vostra “151 Miglia”

A.P.  Subito dopo il varo abbiamo deciso di partecipare alla regata della “151 Miglia” per testare la barca e l? enorme set di vele che la compone. In regata siamo partiti davvero bene e lottavamo per il 4° posto. Purtroppo per una serie di decisioni sbagliate abbiamo perso molte posizioni  durante la notte a causa di mancanza di vento facendoci finire in 9° posizione. E’ stata divertente come regata anche perché avevamo a bordo la troup televisiva della rai “Linea blu” che ha eseguito le riprese con l’intento di mandare in onda una puntata legata alla regata della “151 Miglia”. La barca è davvero formidabile, grazie ad un armo all’avanguardia  e alla canting keel la barca percorre  non meno di 12 nodi di velocità anche con vento leggero.

Voglio concludere con un ringraziamento speciale al team del refit e a tutti i componenti del cantiere Vismara per i loro lavori e la loro compagnia!